venerdì 26 dicembre 2008

Gnocchetti di Semolino in Brodo

Cosa ti serve:(per 4 bambini)

5 cucchiai di semolino,
1/2 lt di latte intero,
2 uova,
30 g di burro,
sale,
1 lt di brodo di carne

Come si prepara:

Mettete il semolino in una casseruola antiaderente e versatevi sopra il latte.
Unite il burro e mettete sul fuoco, a fiamma moderata, mescolando bene.
Quando, mescolando il semolino, vedrete che si staccherà dai lati della pentola, togliete dal fuoco e aggiungete le uova intere mescolando accuratamente.
Lasciate raffreddare.Portate a bollore il brodo e, aiutandovi con un cucchiaino, versatevi delle palline di pasta di semolino.
Fate cuocere per una decina di minuti.
Servite bollente cospargendo con del parmigiano grattugiato.

domenica 21 dicembre 2008

Purè di Nasello

Cosa ti serve:

1 fetta di nasello di 60 gr.,
1 patata, mezza carota,
1 gambo di sedano, due pomodori cirio maturi,
1 cucchiaio d'olio d'oliva,
origano e prezzemolo.

Come si prepara:

In una casseruola bassa cuocete in acqua le verdure che avrete lavato, mondato e tagliato a tocchetti e poi aggiungete il pesce. Fate lessare e, quando tutto sarà cotto, scolate il nasello, liberatelo dalla pelle e passatelo al frullatore con la patata, la carota ed i pomodori. Amalgamate la purea ottenuta con l'olio di oliva. Spolverizzate di origano e prezzemolo e servite

Sogliola in Salsa Rosa

Cosa ti serve:

1 filetto di sogliola,
2 pomodori,
1 cucchiaio di maizena o di farina 00 o di mais,
1 cucchiaio d'olio di oliva,
succo di limone.
Per il brodino: 1 ciuffo di prezzemolo, 1 foglia di cipolla, mezza carotina, poco sedano, 1 tazza d'acqua.

Come si prepara:

Mettete le verdure per il brodino, dopo aver tagliato a rondelle la carota ed il sedano, in una casseruola con l'acqua e fate bollire per 10 minuti. Immergete nel brodino il filetto di sogliola e fate lessare. Scolatelo, tritate lo finemente e unite l'olio ed alcune gocce di succo di limone. A parte, immergete per alcuni secondi i pomodori in acqua bollente, scolateli e pelateli. Dopo averli privati dei semi, passateli al passaverdure. Aggiungete al pomodoro il trito di sogliola, il cucchiaio di maizena, il frullato di verdura, un po' di brodo di cottura ed addensate cuocendo a fuoco lento per 5 minuti.
Se preferite il filetto di sogliola intero, cospargetelo con la salsa.

Le associazioni tra alimenti e digeribilità

La poca digeribilità non è caratteristica di un singolo alimento, ma dell’associazione di più alimenti che impegnano l'organismo in processi digestivi tra di loro contrastanti.
E’ bene richiamare alcuni principi generali a cui attenersi nell'accostare i cibi.
Non vuole essere un decalogo ma un’utile ausilio per una più digeribile alimentazione.
° Evitare la combinazione di troppi alimenti proteici di origine animale nello stesso pasto (carne, formaggio, uova, pesce).
La Carne per essere più digeribile essere magra, bianca, cotta bollita , di animale giovane.
Il Pesce è più digeribile della carne.
Il Formaggio magro e duro.
Le Uova vanno cotte alla a la coque o in camicia
La Verdura è meglio cotta (lessata), passata, evitando aglio, asparagi, barbabietole, cavoli, cetrioli, cipolle, finocchi, peperoni, sedano, spinaci)
Le Patate sono più digeribili in purea o lesse
I Legumi cotti a lungo previa immersione in acqua , passati o triturati (solo dopo cotti) in piccole quantità cresce
° Frutta e dolci a fine pasto rendono più laboriosa la digestione.
La frutta, fresca e secca, associata ad uno yogurt, per esempio, può essere un'ottima merenda.
E' bene ricordare che il latte vaccino, troppo ricco di caseina, deve essere sempre diluito con almeno 50 gr di acqua o tè deteinato o caffè d'orzo e dolcificato con zucchero monosaccaride, (1 cucch.no). Sarà più simile alla composizione del latte materno e meglio tollerato.

mercoledì 17 dicembre 2008

Biscotti delle fate

Cosa ti serve:

125 gr di farina
50 gr di zucchero
100 gr di burro
1 limone

Come si prepara:

Amalgamare il burro a pezzetti con lo zucchero, in un recipiente, finchè non diventino spumosi e morbidi. Aggiungete la farina passata al setaccio e la scorza del limone (non trattato) grattugiata. Continuate ad impastare il composto finchè non risulti liscio e compatto. Stendete una sfoglia di 5 mm di spessore su un piano infarinato e con gli stampini, facendovi aiutare dai vostri bimbi, ricavatene le formine e decoratele a piacere. (le decorazioni per alimenti si trovano facilmente nei supermercati e alimentari)
Infornate i biscotti in una teglia foderata con carta da forno per 15- 20 minuti circa (controllate che non si brucino, essendo sottili basta poco per farli scurire troppo). Fateli raffreddare prima di servirli.

sabato 13 dicembre 2008

Tortina di pane al cacao

Cosa ti serve:

- 150 gr di pane
- 4 dl di latte
- 70 gr di zucchero
- 30 gr di burro
- 1 cucchiaio di cacao
- a piacere pinoli e/o uvetta secca

Come la prepari:

Scalda bene il latte e versalo sul pane disfatto a pezzettini. Unisci il burro fuso, il cacao e lo zucchero e frulla nel mixer. Unisci eventualmente la frutta secca e versa in uno stampo imburrato e infarinato. Cuoci nelforno a 170° per circa 40 minuti.

martedì 9 dicembre 2008

Filetto di Trota con purè di carote

Cosa ti serve:

1 filetto di trota,
farina, salvia,
1 uovo sbattuto,
burro quanto basta
2 carote,
1 piccola patata,
parmigiano quanto basta,

Come si prepara:

Lessate le carote e la patata, passate, condite con burro e parmigiano.In padellina cuocere il filetto al burro e salvia precedentemente passato in farina e nell'uovo. Mettete nel piatto il filetto ed il purè,

sabato 6 dicembre 2008

Coste con pomodoro

Cosa ti serve (dosi per due bambini):

- 150 gr di coste
- salsa di pomodoro quanto basta
- grana grattato quanto basta
- sale e olio quanto basta

Come le prepari:

Lava le coste e tagliale a pezzetti. Falle cuocere al vapore, scolale e mettile in una padella con un goccio d'olio e di sale. Lasciale scaldare bene quindi versa nella padella la salsa di pomodoro, cuocila con le coste per una decina di minuti e servi cospargendole nei piatti con del grana.

mercoledì 3 dicembre 2008

Risotto con i carciofi

Cosa ti serve:

- mezza cipolla piccola
- 10 gr di burro
- 1 cucchiaino d'olio d'oliva
- 80/100 gr di riso
- 2 cuori di carciofi
- brodo
- sale
- 1 cucchiaio di formaggio grattugiato

Come lo prepari:

Cuoci i cuori di carciofi per circa 15 minuti in poca acqua salata. Nel frattempo, prepara il risotto soffriggendo la cipolla sminuzzata nell'olio con un cucchiaio di acqua. Aggiungi il riso e sfuma con un po' di brodo.
Prosegui la cottura del risotto nel solito modo. Alla fine, aggiungi i carciofi frullati assieme a qualche cucchiaio della loro acqua, il burro e il formaggio. I carciofi colorano pochissimo il risotto.

domenica 30 novembre 2008

Minestra di lattuga

Cosa ti serve (dosi per due bambini):

- 1 cipollina
- 1/2 gambo di sedano
- 1 carota
- 7 o 8 foglie di lattuga verdi
- 1 cucchiaio di farina
- sale quanto basta

Come la prepari:

Lava le foglie di lattuga e tagliale a pezzi abbastanza piccoli. Metti la farina in un tegame e falla tostare piano piano, finché diventa color biscotto chiaro. Lasciala raffreddare un po' e aggiungi l'acqua, sempre
mescolando per evitare che faccia i grumi. Lava accuratamente le verdure e tritale, se lo possiedi, con il robottino; altrimenti usa la tradizionale mezzaluna. Metti le verdure nel tegame e lasciale cuocere per quindici minuti circa; quindi unisci le foglie di lattuga.
Mescola e lasciale appassire un minuto.
Servi la minestra accompagnata con dei crostini

mercoledì 26 novembre 2008

Caramelle di patate

Cosa ti serve:
40 gr di prosciutto cotto a cubetti piccoli
- 1 cucchiaio d'olio extravergine
- 1 cucchiaio colmo di parmigiano grattugiato
- poco prezzemolo tritato
- sale.
Come si prepara:
Dividerle in 2 ancora calde e svuotarle dalla polpa.
Mischiare la polpa di patate con il prosciutto tagliato a dadini, il parmigiano, poco olio, sale e un po' di trito di prezzemolo.
Con il composto formare delle palline grosse come un uovo ed incartarle con carta d'alluminio per alimenti a forma di caramella.
Portarle in forno a 150 gradi C. per 15 minuti.
Servirle tiepide.

domenica 23 novembre 2008

Budino di Castagne

Cosa ti serve:

1 Kg di marroni
150 gr di zucchero
una manciata di pinoli
panna montata per la guarnizione

Come si prepara:

Pelate e lessate i marroni con un pizzico di sale. Al termine della cottura, passate al setaccio e unite lo sciroppo preparato con lo zucchero sciolto in un poco di acqua a caldo.
Mecolate unendo i pinoli. Versate in uno stampo rettangolare e mettete in frigo. Servite il budino in fette alte circa 2 cm e guarnite con panna montata.

Piccole regole per l’Alimentazione in Età Scolare

Il peso adeguato per un bambino che cresce dipende da molti fattori: sesso, altezza, attività fisica e fattori ereditari.

° Essere in sovrappeso da bambini significa aumentare il rischio di esserlo anche in età adulta.
° L’eccesso di peso è un fattore di rischio per l’insorgenza di malattie cardiovascolari, diabete, ipertensione.
° Incentivare i bambini ad uno stile di vita attivo, anche attraverso l’organizzazione di attività che coinvolgano tutta la famiglia (bicicletta, passeggiate all’aperto, piscina).
° Limitare le attività di tipo sedentario come la TV, videogiochi .
° L’attività fisica quotidiana come giocare, fare una passeggiata deve essere associata ad un esercizio fisico programmato. Dunque è consigliato uno sport adeguato all’età del bambino. (vedi www.pediatrico.it : bimbi e sports

* Il bambino ha bisogno di diversi nutrienti per stare in buona salute, con un apporto del 10-15% di proteine, del 30% di grassi e del 55-60% di carboidrati.
* Variare il più possibile le scelte alimentari, combinando in modo opportuno gli alimenti dei diversi gruppi alimentari.
* In questo modo si evita la monotonia dei sapori e il rischio di squilibri nutrizionali.
Per comporre un menù equilibrato scegliere quantità adeguate di cibi appartenenti ai diversi gruppi alimentari, alternandoli nei vari pasti della giornata

° Saltare i pasti, in particolare la prima colazione porta a squilibri nutrizionali e metabolici.
° Il consumo regolare della prima colazione favorisce il rendimento scolastico e migliora il comportamento alimentare (minore senso di fame e modulazione della assunzione di alimenti al pasto successivo).
La giornata alimentare va quindi ripartita in 3 pasti principali intervallati da una merenda e uno spuntino.

# Alternare le fonti proteiche.
# Se il menù scolastico prevede a pranzo la carne, la sera bisognerà alternare con pesce, cereali e legumi, uova, formaggio
Frequenza di consumo settimanale degli alimenti consigliata da distribuire tra pranzo e cena:
Legumi con cereali: 2-3 volte alla settimana
• Carne rossa: 1 volta alla settimana
• Carne bianca: 2-3 volte alla settimana
• Pesce: 2-3 volte alla settimana
• Uovo : 1-2 volte alla settimana
• Formaggi: 2-3 volte alla settimana

Salumi: non più di 1 volta alla settimana

Frutta e verdure a volontà. Se il bambino non gradisce la verdura, provare diverse ricette, coinvolgendolo nella preparazione.

# I carboidrati nella dieta comprendono sia i carboidrati complessi quali l’amido (pasta, riso, patate, polenta) e le fibre e quelli semplici (saccarosio, fruttosio ecc).
# Pasta, riso, pane devono essere presenti ogni giorno nell’alimentazione del bambino.
# Variare la tipologia di cereali (grano, orzo, avena, farro, orzo ecc) consumando anche quelli integrali
# Limitare il consumo di zucchero, e utilizzare in quantità controllata i prodotti dolci da spalmare (marmellata, miele, creme).

I grassi non devono superare il 30% delle calorie totali, di cui 7-10% di saturi (grassi animali, carni grasse, insaccati, ecc) 10-15 % di monoinsaturi (olio extravergine di oliva) e 7 % polinsaturi (pesce).
Preferire i grassi da condimento di origine vegetale, soprattutto olio extra vergine di oliva e limitare i condimenti di origine animale. Utilizzare i grassi preferibilmente a crudo ed evitare di utilizzare i grassi già cotti.

giovedì 20 novembre 2008

ALIMENTAZIONE IN ETA' SCOLARE VI

CENA
Il pasto serale rappresenta un momento di riequilibrio della giornata alimentare del bambino, pertanto deve essere composto da alimenti diversi da quelli consumati a pranzo. Se a pranzo il bambino ha assunto un primo piatto asciutto, la sera si consiglia di proporre una minestra con cereali (passato di verdure con pastina o riso o farro o orzo o una minestra vegetale con pastina). Se il bambino a pranzo ha consumato la carne, a cena bisogna alternare le fonti proteiche (pesce, uova, legumi, formaggio). E’ importate che i genitori conoscano la composizione del menù scolastico, in modo da scegliere gli alimenti più opportuni per la cena.
Consigli per i genitori Lo schema base di un menù scolastico tipo prevede per il pranzo un primo piatto, un secondo piatto, contorno e frutta. Per i primi piatti ogni giorno è prevista la pasta o il riso e 1-2 volte la settimana la minestra con cereali (pasta, riso, orzo, farro ecc.). Per i secondi piatti si riporta la frequenza settimanale degli alimenti proposti con il menù scolastico e quelli che dovranno essere consumati a domicilio

martedì 18 novembre 2008

ALIMENTAZIONE IN ETA' SCOLARE V

MERENDA POMERIDIANA
La merenda del pomeriggio dovrà essere nutriente ed equilibrata, calibrata anche in relazione all’attività fisica svolta dal bambino.
Alcune proposte per una merenda pomeridiana equilibrata:
Le proposte rappresentano una guida per una merenda equilibrata: le quantità sono variabili a seconda dell’età e delle caratteristiche individuali del bambino.
• Latte o yogurt con cereali
• Latte con pane
• Latte con fette biscottate, marmellata
• Frullato di latte e frutta fresca
• Yogurt alla frutta
• Una fetta di torta casalinga allo yogurt o carote o mele o crostata con marmellata
• Budino alla vaniglia o cacao fatto in casa
• Gelato preferibilmente alla frutta, senza coloranti, additivi, grassi idrogenati.
Sono sconsigliati: panini con salumi, pizze, focacce, patatine fritte, snacks, dolci elaborati con creme, gelati alla panna.

domenica 16 novembre 2008

L'ALIMENTAZIONE IN ETA' SCOLARE IV

Il Pranzo

Rappresenta il pasto quantitativamente più importante della giornata, perciò bisogna porre attenzione nella programmazione dei pasti agli alimenti che il bambino ha assunto con il pranzo (menù scolastico) per integrare correttamente la cena. Il pranzo nella mensa scolastica svolge sia un ruolo nutrizionale che educativo, rappresentando un’ottima occasione in cui il bambino ha la possibilità di acquisire corrette abitudini alimentari. La variata proposta dei menù in relazione anche ai cambiamenti stagionali ha una funzione di educare al gusto i bambini che diventeranno i consumatori di domani, indirizzandoli verso stili alimentari salutari. Attraverso gli alimenti proposti in mensa i bambini possono ampliare e accrescere il loro bagaglio gustativo, avvicinarsi a nuovi sapori e ricette anche non presenti nel menù proposto in famiglia.

sabato 15 novembre 2008

L'ALIMENTAZIONE IN ETA' SCOLARE III

Lo spuntino di metà mattina deve essere nutriente e leggero per non appesantire lo stomaco del bambino e lascargli l'attenzione a scuolaAlcune proposte per uno spuntino equilibrato:
Le proposte rappresentano una guida per uno spuntino equilibrato: le quantità sono variabili a seconda dell’età e delle caratteristiche individuali del bambino.
* Frutta fresca di stagione
* Pane tipo comune o ai cereali o integrale
* Latte o yoghurt
Sono da evitare: snacks dolci e salati, patatine, focacce, panini con salumi, bibite zuccherate perché ricchi di grassi e/o zuccheri semplici compromettono l’appetito a pranzo e provocano squilibri nella dieta giornaliera.

Polpette di ricotta (dai 12 mesi)

Cosa ti serve (dosi per due bambini):
- 200 gr di ricotta
- 1 uovo piccolo
- 1 cucchiaio colmo di Parmigiano grattugiato (circa 10 gr)
- prezzemolo tritato
- 4 fette di pancarrè (oppure 80 gr di mollica di pane fresco)
- 1 uovo
- pangrattato
- farina

Come le prepari:
Sbatti l’uovo e unisci la ricotta e il Parmigiano, salando leggermente.
Frulla il pane per ridurlo in briciole e uniscilo al composto. Forma sei polpette, rotolando le porzioni di composto fra le mani umide. Rotola le polpette nella farina, poi nell'uovo e infine nel pangrattato.
Allinea le polpette in una pirofila appena unta e cuocile per 15/20 minuti nel forno a 200°. Servile così oppure con un po’ di salsa di pomodoro.

giovedì 13 novembre 2008

Involtini con le bietole (dai 18 mesi)

Cosa ti serve:

4 fette di pollo
100 gr di bietole già lessate
4 fettine di prosciutto crudo
100 gr di Crescenza
1 cucchiaio di formaggio grattugiato
sale
2 cucchiai d'olio d'oliva
4 cucchiai di vino bianco

Come li prepari:

Allarga le fette di pollo battendole con il pugno chiuso. Sala leggermente e coprile con una fetta di prosciutto. Mescola le bietole con i formaggi e condisci con sale. Sistema una cucchiaiata di ripieno a una estremità e arrotola strettamente. Chiudi con uno stecchino di legno. Scalda l'olio in una padella con gli aromi e fai rosolare bene gli involtini su tutti i lati a fuoco vivo. Abbassa il fuoco e bagna con il vino. Aggiungi anche qualche cucchiaio di acqua e lascia cuocere piano per venti minuti, girando ogni tanto gli involtini.

L’ALIMENTAZIONE DEL BAMBINO IN ETA’ SCOLARE II

La giornata alimentare del bambino in eta’ scolare deve essere distribuita in modo razionale: una buona prima colazione (15% delle calorie totali), uno spuntino leggero (5% delle calorie totali), un pranzo equilibrato (40% delle calorie totali), una merenda nutriente (10% delle calorie totali) e una cena variata (30% delle calorie totali).

Prima colazione
La giornata comincia per il bambino in modo adeguato con una nutriente e varia prima colazione. E’ un momento alimentare troppo spesso trascurato, soprattutto in età scolare. E’ dimostrato che saltare la prima colazione, oltre a causare ipoglicemia secondaria al digiuno, ridotta concentrazione mentale, si correla positivamente con l’obesità. Infatti una prima colazione assente e scarsa induce dei circoli viziosi che portano degli squilibri nutrizionali nella dieta giornaliera del bambino.

Una colazione adeguata permette al bambino di arrivare al pranzo consumando solo uno spuntino leggero a metà mattino.
Alcune proposte per una prima colazione equilibrata:
Le proposte rappresentano una guida per una colazione equilibrata: le quantità e la tipologia della colazione sono variabili a seconda dell’età e delle caratteristiche individuali del bambino.
• Una tazza di latte eventualmente arricchita con orzo o malto, pane o fette biscottate con miele o marmellata
• Una tazza di latte con biscotti secchi o integrali
• Una tazza di latte o uno yogurt con fiocchi di cereali
• Un vasetto di yogurt, con frutta fresca e pane
• Una tazza di latte con una piccola fetta di torta casalinga alle mele
• Una spremuta fresca di agrumi e pane con marmellata o miele

sabato 8 novembre 2008

Carbonara di zucchine

Cosa ti serve:

- 2 zucchine medie
- 1 uovo intero
- 1 tuorlo
- 30 gr. di Parmigiano grattugiato
- 1 spicchio d'aglio
- 3 cucchiai d'olio d'oliva
- sale

Come la prepari:

Lava e asciuga le zucchine e tagliale a dadini piccoli, circa mezzo centimetro di lato. Scalda l’olio a fuoco medio in una padella e fai soffriggere lo spicchio d’aglio tagliato in due. Quando è leggermente dorato, togli l’aglio e getta le zucchine nella padella. Lasciale cuocere per circa 10 minuti, sempre a fuoco medio,
scuotendo ogni tanto la padella per rigirare i dadini di zucchine. Nel frattempo, lessa la pasta. Mescola in una ciotola capiente l’uovo intero con il tuorlo e il formaggio. Unisci le zucchine e mescola subito. Scola la pasta, buttala nella ciotola e rimesta rapidamente prima di servire. Ai grandi, eventualmente, un po’ di pepe nero macinato al momento.

Alimentazione in eta' scolare

In età scolare si impostano e si confermano le abitudini alimentari del bambino,impostate fin dai primi mesi di vita pertanto è in questa fase che la famiglia e la scuola devono contribuire allo sviluppo di uno stile alimentare salutare, che permanga nell’età adulta. Il progressivo cambiamento del modo di vivere e dei ritmi nuovi imposti dalla societa' hanno portato a profonde modificazioni delle abitudini alimentari familiari, con la diffusione nella popolazione infantile di una alimentazione scorretta, con introito eccessivo di calorie, proteine di origine animale, grassi saturi, sodio con mancanza di glucidi complessi, fibra, vitamine e sali minerali. Agli errori nutrizionali si associano la monotonia della dieta, una errata distribuzione dell’intake calorico nella giornata, una prima colazione assente o insufficiente, pasti nutrizionalmente non adeguati intervallati da numerosi spuntini. Nei bambini e ragazzi in età scolare abitudini alimentari scorrette hanno portato ad un aumento della frequenza di sovrappeso e obesità, derivante oltre che da scelte alimentari sbagliate da eccessiva sedentarietà. Per promuovere una crescita armonica e uno sviluppo corretto è importante educare i bambini a consumare un’ampia varietà di alimenti. Attraverso una corretta alimentazione associata ad un’attività fisica regolare si può prevenire il sovrappeso e ridurre il rischio di sviluppare in età adulta malattie cronico-degenerative (malattie cardiovascolari, diabete, ipertensione etc). Le fondamenta delle abitudini alimentari si costruiscono in ambito familiare. La scuola, attraverso la mensa scolastica ha un ruolo preventivo, in quanto interviene in età precoce quando le abitudini alimentari sono ancora in formazione, agisce su un grande numero di bambini, uniformando e indirizzando correttamente le scelte alimentari del bambino e della famiglia. Quindi genitori ed educatori devono impegnarsi per contribuire a sviluppare nel bambino una coscienza alimentare autonoma e consapevole che permetta loro di fare scelte nutrizionali corrette, promuovendo anche una sana e regolare attività fisica.

martedì 4 novembre 2008

Insalata di legumi

Cosa ti serve (dosi per due bambini):

- 1 cucchiaiata di fagioli secchi
- 1 cucchiaiata di cannellini
- 1 cucchiaiata di lenticchie
- 1 rametto di rosmarino
- olio, sale e aceto quanto basta

Come la prepari:

Metti a mollo per una notte i fagioli secchi. Quindi scolali dall'acqua e mettili in una pentola, unisci il rosmarino e coprili nuovamente d'acqua, salali leggermente e falli cuocere per mezz'ora. Aggiungi le lenticchie e cannellini, falli cuocere un'altra mezz'ora finché sono teneri. Scolali dell'acqua in eccesso e condiscili con un goccio d'olio crudo.

domenica 2 novembre 2008

Insalata di cuscus al sapore di mare

Cosa ti serve:

- 150/200 gr di cuscus precotto
- 150 gr di gamberetti
- 4 cucchiai d'olio d'oliva
- 4 cucchiai di succo di limone
- un mazzetto di prezzemolo
- sale

Come la prepari:
Versa il cuscus in una ciotola e copri con acqua fredda. Lascia gonfiare per 15 minuti e scola in un colino a rete fitta, premendo per estrarre l'acqua in eccedenza.
Condisci con l'olio, il succo di limone e tanto prezzemolo finemente tritato.
Unisci infine i gamberetti e servi fresco.
Anche in questo caso puoi aggiungere altri ingredienti a tuo piacimento, come olive, spicchi di pompelmo (a patto che piaccia ai bambini!), cipollotto fresco sminuzzato, dadini di pomodori e/o di cetrioli

martedì 21 ottobre 2008

Crema bianca con Platessa (dai sei mesi)

Cosa ti serve: Ingredienti per 1 bimbo

1 patata
200 ml di brodo vegetale semolino
1/2 omogeneizzato di platessa o altro pesce
succo di limone (facoltativo)
qualche fogliolina di prezzemolo
olio extravergine d'oliva

Come si prepara:

Lessare una patata con la buccia. Scolarla, sbucciarla e passarla allo schiacciapatate. Unire 200 ml di brodo vegetale, portare a bollore e stemperarvi del semolino a vostro piacere. Togliere dal fuoco e unire mezzo omogeneizzato di platessa o altro pesce, aggiungere due gocce di limone (facoltativo), qualche fogliolina di prezzemolo tritata e condire con un filo d’olio extravergine.

martedì 14 ottobre 2008

Pollo alla romana

Cosa ti serve:

20 g di petto di pollo;
1 rapa, 1 carota;
una manciata di fagiolini (freschi);
una manciata di piselli (freschi);
2 ramoscelli di prezzemolo;
sale q.b.;
olio q.b.;

Come si prepara:

Pelate la rapa e la carota, lavatele e tagliatele a dadini
In una pentola mettete dell'acqua fredda ed aggiungete la rapa, la carota, i fagiolini (lavati e tagliati a pezzi), i piselli, il prezzemolo ed il sale
Lasciate cuocere per 2 ore a fuoco basso e, 10 minuti prima della fine, aggiungete il pollo (dopo i 6 mesi, le verdure devono cuocere per 1 ora e dopo i 9 mesi, 30 minuti)
Aggiungete l'olio e frullate il tutto con il mixer
Servite nel biberon mettendo, se volete, del latte (dopo i 5 mesi potete imboccare il bimbo con il cucchiaino)

domenica 12 ottobre 2008

Pasta con sugo di noci e Gorgonzola

Cosa ti serve:

250 gr di pasta fresca a scelta
8 gherigli di noce
30 gr di formaggio fresco cremoso (ricotta, robiola per esempio)
40 gr di Gorgonzola
sale

Come la prepari:

Trita finemente le noci, oppure schiacciale sotto la lama di un grosso coltello oppure pestale in un mortaio. Mescolale con i due formaggi in una ciotola capiente.
Lessa la pasta in acqua salata e condiscila con la crema. Meglio non scolare la pasta a fondo, un po' di acqua in più ammorbidirà la crema.

sabato 27 settembre 2008

CIAMBELLONE

Cosa ti serve:

Farina 350 grammi;
Uova 3;
Zucchero 300 grammi;
Latte 200 ml;
Lievito 1 bustina;
Vaniglia 1 bustina;

Come si prepara:

Nel mixer mescolare lo zucchero e le uova e sbattere per circa 10 minuti. Aggiungere il burro ammorbidito per 30 minuti temperatura ambiente e farlo amalgamare alle uova. Aggiungere il latte e la farina poco per volta. Quando il composto sarà ben amalgamato unire il lievito e la vaniglia. Imburrare uno stampo per ciambellone, spolverarlo di farina e versarvi il composto. Infornare a 180° per circa 40 minuti.

domenica 21 settembre 2008

Ragù di verdure

Cosa ti serve:

- 1 piccolo porro
- 1 zucchina
- 1 carota
- 50 gr di pisellini sgranati
- 2 pomodori maturi
- 2 cucchiai d’olio d'oliva
- 1 spicchio d'aglio
- sale

Come lo prepari:

Lava la zucchina e la carota e tagliale a bastoncini sottilissimi, oppure grattugiale con la grattugia a fori grossi. Affetta sottilmente la parte bianca del porro. Scotta i pomodori per 5 secondi in acqua bollente e
spellali, poi elimina i semi e taglia la polpa a dadi. Lessa i pisellini per 15 minuti in acqua salata.
Scalda l’olio in una padella a fuoco moderato e fai soffriggere lo spicchio d’aglio, poi scartalo. Butta nella padella il porro e la carota. Lascia appassire per 5 minuti, quindi unisci le zucchine. Lascia cuocere per 10
minuti e aggiungi a questo punto il pomodoro e i pisellini. Sala leggermente e copri la padella. Lascia cuocere per circa 10 minuti, aggiungendo se necessario poca acqua. Puoi condire la pasta (le quantità sono sufficienti per 3 o 4 persone) così oppure aggiungere poco formaggio cremoso e/o formaggio grattugiato.

domenica 14 settembre 2008

Spiedini di verdure

Cosa ti serve:

5 pomodorini
1 zucchina
Sale q.b
Oli q.b.

Come si prepara:

Taglia a metà 5 pomodorini ciliegia, successivamente suddividi in tre striscioline due falde di peperone e in 4 cilindri una zucchina medio-piccola. Immergi in acqua 2 stecchini da spiedini e disponi gli ortaggi alternandoli per colore.
Cuoci gli spiedini in forno sotto il grill per 8-10 minuti. Aggiungi alla fine due pizzichi di sale e un cucchiaino di olio.
Se hai poco tempo a disposizione, puoi evitare la cottura in forno perchè gli spiedini possono essere consumati anche crudi; basterà sostituire alla zucchina delle fettine di cetriolo o dei pezzetti di sedano.

martedì 9 settembre 2008

Piccoli Hamburger per i piu’ Piccoli

Cosa ti serve:

Carne di manzo o vitello 60 grammi
Parmigiano 1 cucchiaino
Prezzemolo
Sale q.b.

Come la prepari:

Mescola circa 60 gr di carne trita, di manzo oppure di vitello, con 1 cucchiaino di Parmigiano, un po’ di prezzemolo tritato e poco sale. Prepara un hamburger piuttosto piatto.
Metti in una piccola padella antiaderente un cucchiaino d’olio d’oliva e un cucchiaio di acqua. Scalda a fuoco medio e fai cuocere da entrambi i lati per circa 5 minuti, coperto. Se al tuo bambino non piace la carne un po’ dura, prova ad aggiungere nell’impasto un cucchiaio di purè di patate, fatto in casa oppure con le
patate in fiocchi.

mercoledì 3 settembre 2008

Polentina del lattante

Cosa ti serve:

150 gr di latte
100 gr di brodo vegetale
30 gr di farina di mais macinata molto fine
Un tuorlo (se ha introdotto il tuorlo d’uovo all’ottavo mese)

Come si prepara:

Versate la farina di mais in una casseruola e stemperatela con il latte mescolando affinché non vi si formino grumi.
Aggiungete a filo il brodo bollente, sempre continuando a mescolare e proseguite la cottura per una ventina di minuti.
A cottura ultimata, togliete dal fornello e amalgamate alla crema un cucchiaino di tuorlo d'uovo , mescolando con cura.

giovedì 28 agosto 2008

Le abitudini alimentari nella prima infanzia

  1. Durante la prima infanzia iniziano a strutturarsi i gusti e le abitudini alimentari che formeranno lo stile alimentare dell’età adulta, per cui coltivare corrette abitudini alimentari da parte di tutti i componenti della famiglia è fondamentale per indirizzare il bambino verso uno stile alimentare salutare. Un bambino che impara ad alimentrsi bene sara’ un adulto che si alimentera’ . bene.
    Lo sviluppo delle abitudini alimentari è influenzato dalla struttura familiare, dal livello culturale e dalle interazioni familiari. Se la famiglia ha abitudini alimentari corrette e relazioni interpersonali positive, si svilupperanno stili alimentari e comportamenti alimentari corretti. Nel periodo che va dal 2° al 4° anno di vita, di passaggio dall’asilo nido alla scuola dell’infanzia, il bambino può essere restio ai cambiamenti alimentari e avere una scarsa attitudine a fare nuove esperienze gustative. In questa fase il bambino si nutre di un solo alimento per poi rifiutarlo e passare ad un altro che diventa il suo preferito. Le irregolarità alimentari comuni in questa fase della crescita, possono destare preoccupazione nei genitori.. E’ necessario incuriosire il bambino con nuove proposte e ricette. I genitori debbono porre particolare attenzione all’appetito del bambino, interpretando correttamente i segnali di fame-sazietà evitando di sovra-alimentarlo o sotto-alimentarlo. I bambini vanno alimentati seguendo gli stimoli fisiologici e non deve essere indotti a finire il piatto se sono sazi: va rispettato il senso di autoregolazione del piccolo che è già presente nei primi anni di vita.
    In questo periodo bisogna evitare di ricorrere ad alimenti dolci o salati per far mangiare il bambino, in quanto l’abitudine ad assumere cibi palatabili potrebbe incidere negativamente nelle costruzione delle abitudini alimentari.
    All’ anno di vita, si ha una ridotta accelerazione dell’accrescimento e cambia il rapporto fra crescita ponderale e staturale . Il bambino cresce piu’ in altezza che in peso, e al contrario dei primi mesi di vita ed assume un aspetto più magro ed asciutto. Lo sviluppo del bambino comporta necessariamente variazioni nel fabbisogno energetico e di nutrienti.
    Il fabbisogno energetico espresso in Kilocalorie al giorno per maschi e femmine da 1 a 3 anni nella tabella seguente, (Fonte Larn ) , sono generici ed e’ necessario tener conto del peso, della struttura corporea e delle attivita,fisiche e non, svolte dal bambino:

Età (anni) / Maschi / Femmine
Kcal/giorno / Kcal/giorno
1 / 797-1133 / 739-1056
1,5 / 922-1277 / 854-1190
2 / 1008-1382 / 950-1306
2,5 / 1075-1584 / 1027-1526
3 / 1162-1699 / 1114-1651

Il fabbisogno energetico rispetta una corretta ripartizione dei diversi nutrienti.

* La quota proteica deve rappresentare il 13-15% delle calorie totali, fornita principalmente da alimenti con proteine di alto valore biologico (carne, pesce, uova, latte e derivati), cioè che contengono la presenza di tutti gli amminoacidi essenziali in rapporto equilibrato tra loro. Gli alimenti di origine vegetale (cereali, legumi, verdura, frutta ) contengono proteine di valore biologico inferiore, perché sono carenti in uno o più amminoacidi essenziali. E’ possibile però associare le proteine dei cereali con i legumi per ottenere una miscela proteica completa ed equilibrata con valore biologico paragonabile a quella fornita dalle proteine animali (pasta e fagioli, riso e piselli, pasta e lenticchie etc.).

* L’apporto lipidico passa dal 50% delle calorie totali nel 1° anno di vita gradualmente al 30% alla fine del 2° anno di vita. Nella fascia di età 1-3 anni bisogna porre particolare attenzione all’aspetto qualitativo dei lipidi o grassi. In questa fase della vita è importante assicurare un adeguato apporto di acidi grassi essenziali necessari per lo sviluppo del sistema nervoso, dell’apparato visivo del bambino e per la prevenzione delle malattie cardiovascolari in età adulta. I grassi contenuti nel pesce sono ricchi di acidi grassi essenziali (famiglia omega3, omega 6), pertanto questo alimento prezioso per la salute del bambino deve essere inserito nel menù almeno 2-3 volte alla settimana. Privilegiare i grassi da condimento di origine vegetale, in particolare l’olio extra vergine di oliva, che contiene vitamina E ad azione antiossidante e acidi grassi monoinsaturi (acido oleico) ad azione protettiva, in quanto contrasta l’accumulo di colesterolo nei vasi sanguigni. Limitare gli alimenti contenenti acidi grassi saturi e colesterolo (grassi di origine animale, carni grasse, insaccati ). Un consumo eccessivo di questi alimenti è correlato ad un aumento del rischio di patologie cardiovascolari. - La quota di acidi grassi saturi non deve superare il 7-10% delle calorie totali. Anche alcuni oli vegetali come l’olio di cocco e di palma sono ricchi di acidi grassi saturi. L’abitudine di usare merendine e similarie consumarli soprattutto al di fuori dei pasti non e’ corretto perche’ possono contenere grassi saturi.

* L’apporto di carboidrati dal 40% del 1° anno di vita sale al 50% nel 2° anno di vita e dovrebbe raggiungere il 55-60% nel corso del terzo anno, rappresentati prevalentemente da carboidrati complessi (pasta,riso,orzo, farro, pane etc.) e da una quota di energia fornita da zuccheri semplici (saccarosio, fruttosio, lattosio) che non dovrebbe superare il 15%.
Solo fornendo al bambino una alimentazione variata, associando alimenti di origine vegetale con alimenti di origine animale è possibile assicurare la copertura dei fabbisogni per quanto riguarda i macronutrienti ed in particolare micronutrienti (vitamine e sali minerali ).
Considerato l’elevato fabbisogno di calcio nel periodo della crescita, il bambino dovrebbe assumere almeno 300 ml di latte al giorno, di cui una parte della razione giornaliera può essere somministrata come yogurt o formaggio. Una corretta assunzione di calcio nell’infanzia è fondamentale per un accrescimento adeguato e la prevenzione dell’osteoporosi nell’età adulta. Il calcio si trova in forma altamente disponibile in latte e derivati.
Inoltre è importante assicurare un adeguato apporto di ferro , presente nella carne e pesce in forma altamente disponibile, sia per la prevenzione di una possibile anemia, che per un corretto sviluppo neurointellettivo.

La giornata alimentare “tipo” del bambino va ripartita in 4 o 5 pasti, partendo dalla prima colazione che deve essere sempre presente, i due pasti principali, pranzo e cena intervallati da uno o due spuntini. La ripartizione del fabbisogno energetico giornaliero va suddivisa secondo le seguenti percentuali:
* la prima colazione deve fornire il 15-20% dell’apporto calorico giornaliero;
* lo spuntino di metà mattino il 5% dell’apporto calorico giornaliero;
* il pranzo deve coprire il 40% dell’apporto calorico giornaliero;
* la merenda il 10% dell’apporto calorico giornaliero;
* la cena il 30% dell’apporto calorico giornaliero

mercoledì 27 agosto 2008

Petto di pollo farcito

Cosa ti serve:
- 1 filetto di pollo (mezzo petto);
- 1 fettina di prosciutto cotto;
- 1 fettina di formaggio (fontina, emmenthal, asiago);
- 1 uovo;
- 2 cucchiai di pangrattato;
- sale;

Come lo prepari:

Fai un taglio nel petto di pollo in modo da creare una tasca. Farcisci con il prosciutto e il formaggio e chiudi bene con uno stecchino di legno.Passa nell'uovo sbattuto e poi nel pangrattato e sala leggermente.Cuoci in forno a 180° per 20/25 minuti circa.

domenica 24 agosto 2008

Sformatino di zucchine

Cosa di serve:

1 kg di zucca
100 gr di fontina
Parmigiano q.b
Burro q.b.
Latte
Sale

Come si prepara:

Sbucciate la zucca, privatela dei semi e dei filamenti e tagliatela a fette sottili.Scottate per un paio di minuti le fette e scolatele delicatamente avendo cura che non si rompano.Imburrate una pirofila, copritela, quindi, con uno strato di fette di zucca, salate.Coprite, quindi, con la fontina tagliata a fette e spolverate con il parmigiano.Procedete in questo modo fino a riempire tutta la pirofila alternando le fette di zucca a quelle di fontina e coprendo sempre il tutto con il formaggio grattugiato.Una volta ultimato, versate su tutto un bicchiere di latte e aggiungete il burro a fiocchetti sulla superficie.Coprite con un foglio di alluminio e cuocete nel forno a 180°. Dopo una ventina di minuti, togliete il foglio di allumino e continuate la cottura fino a quando non si sarà formata una crosticina dorata e croccante.Servite tiepido.

giovedì 21 agosto 2008

Polpettine di nasello e patate

Cosa ti serve:

100 gr patate;
40 gr nasello;
latte;
mezzo tuorlo;
pane gratugiato;

Come si prepara:

Cuocete a vapore separatamente le patate e il nasello.Tritate il nasello e mescolateli insieme.Unite il tuorlo e qualche cucchiaio di latte.Formate delle palline, passatele nel pane gratugiato e cuocete in forno a 200° per 5/10 minuti.Servite caldo.

domenica 17 agosto 2008

Asilo nido, quale alimentazione?

Settembre è il mese della scelte per tutti i genitori alle prese con la crescita del primo bambino. L’apertura delle scuole porta a prendere la decisione se far iniziare al proprio pargolo l’esperienza dell’asilo nido con la conseguente problematica relativa all’alimentazione e alle sue esigenze nutrizionali. Per una scelta giusta e opportuna è dunque fondamentale creare, attraverso le garanzie offerte dall’istituto prescelto, una continuità tra l’ambiente familiare e l’asilo nido in un clima di collaborazione. Sia a casa che a scuola bisogna proporre gli stessi alimenti, quindi il modello alimentare deve essere omogeneo per indirizzare il bambino verso abitudini alimentari corrette. E’ dunque importante che i genitori si interessino ai menu’ proposti dalla scuola e la scuola chieda il supporto dei genitori.

Quando il bambino consuma un alimento in un contesto sociale favorevole, come l’asilo nido, dove non viene tenuto sotto controllo, nutrirsi diventa per lui un vero piacere ed è disposto a fare nuove esperienza gustative. Il contesto sociale è quindi uno dei fattori determinanti nell’accettazione dell’alimento. La possibilita’ di vedere e mangiare con altri bambini gli stessi alimenti, aiuta il processo di diversificazione dell’alimentazione, con la conoscenza di altri sapori e consistenze, superando anche quelle difficolta’ che in ambiente familiare si incontrano.
Per superare eventuali rifiuti, lo stesso alimento va proposto più volte sia a casa che a scuola, presentandolo con modalità diverse in modo da stuzzicare la curiosità del bambino. Mangiare è anche imparare a stare insieme in un sistema di regole condivise, che consente di accogliere meglio nuove esperienze gustative e superare diffidenze verso cibi nuovi. Il momento del pasto al nido costituisce per il bambino l’ acquisizione dell’autonomia.
Conoscere gli alimenti significa per il bambino fare conoscenza con l’aspetto visivo, gustativo e tattile del cibo.

Ma la mensa scolastica deve assicurare certi standard:

* La qualita’, prima di tutto e la quantita’ adeguata: le porzioni debbono a misura di bambino, per porzionatura e consistenza in relazione all’età.

* Gli alimenti nuovi debbono essere introdotti gradualmente senza forzare il bambino, un po’ come il momento dello svezzamento, e serve a familiarizzare gradatamente con una nuova visione e ambientazione del pasto fuori casa.

* I tempi del pasto: il bambino apprende un ritmo regolare nel consumo dello spuntino mattutino, pranzo e merenda pomeridiana e il rispetto delle principali regole: la corretta postura a tavola, l’igiene relativa alla pulizia delle mani e dei denti.

* Preparazioni semplici e appetibili : il bambino apprezza cibi semplici e gusti naturali.

In conclusione: la scelta della giusta scuola passa anche per una buona mensa e per una fattiva collaborazione tra scuola e genitori....soprattutto all'inizio di un lungo percorso dietetico del vostro bambino.

Pasta ai formaggi

Cosa ti serve:

Pasta 50 gr.(il tipo di pasta e’ tua scelta, secondo il gusto..meglio pasta corta)
100 gr. circa di formaggio (sono ottimi i formaggi di montagna un po’ saporiti, come il Montasio semi stagionato, la Fontina o il Taleggio);

1 cucchiaio colmo di Parmigiano o Grana stagionato;
1 dl di latte20 gr di burro;

Come lo prepari:

Taglia il formaggio a dadini e mettilo in un pentolino con il latte. Lascia riposare per circa venti minuti. Unisci il burro e scalda il tutto a fuoco molto basso. Condisci la pasta e spolvera con il formaggio grattugiato.

venerdì 8 agosto 2008

Insalata estiva

Cosa ti serve:

Pomodori;

Uova sode a fettine;
Mozzarella a dadini;
Basilico;
Mais;
Tonno sgocciolato;
Olio e sale qb.

Come si prepara:

Unire tutti gli ingredienti tagliati a piccoli pezzi e condire a piacere. Facile , veloce e poi... conditela a vostro e loro piacimento.

giovedì 31 luglio 2008

Farfalle al Pomodoro (per 2 bambini)

Cosa ti serve:

Pasta tipo Farfalle (100 gr.)
ùpomodoro fresco
2 wurstel
olio qb;

Come si prepara:

Lavare e tagliare a pezzetti il pomodoro in una ciotola da portata e condire con olio e sale, unire i wurstel precedentemente lessati e tagliati prima nel senso della lunghezza e poi nel senso della larghezza per formare delle mezzelune. Lessare le farfalle in acqua salata e versare nella ciotola. Amalgamare bene gli ingredienti e servire la pasta tiepida o fredda.

martedì 22 luglio 2008

Sformato di mele

Cosa ti serve (dosi per due bambini):
- 1 mela
- 1 uovo
- 3 cucchiai di zucchero

Come lo prepari:

Pela la mela, tagliala a fettine sottili e stendile in una piccola teglia antiaderente. Cospargile con un cucchiaio di zucchero. Rompi l'uovo in una terrina e montalo con il restante zucchero. Cospargi le mele con la crema e infornale a 170 °C per 30 minuti.

lunedì 21 luglio 2008

Pasta alla carbonara

Cosa ti serve (dosi per due bambini):

- 120 gr spaghetti
- 50 gr pancetta
- 1 uovo
- 50 gr di grana grattugiato
- sale quanto basta

Come la prepari:

Taglia la pancetta a striscioline e mettile a scaldare in una padella a fuoco vivace finché si dorano. Intanto metti a scaldare l'acqua in una pentola, salala e quando bolle cala la pasta. In una ciotola sbatti l'uovo con il formaggio e quando la pasta è cotta scolala tenendo da parte una tazzina d'acqua bollente e versala subito nella crema di uovo aggiungendo in cima la pancetta. Se risultasse troppo densa aggiungi un goccio d'acqua di cottura.

sabato 19 luglio 2008

Nasello alla Siciliana

Cosa ti serve:

Un nasello sufficiente per due bambini;
un rametto di rosmarino;
uno spicchio d'aglio;
2 cucchiai di olio d'oliva;
8/10 olive nere snocciolate;
8/10 pomodorini cigliegia;
pane grattugiato.

Come si prepara:

Fate rosolare a fuoco basso il nasello pulito, privato delle squame e passato nel pangrattato in una padella con l'olio, il rosmarino e l'aglio. Proseguite la cottura per una decina di minuti. All'ultimo, aggiungete le olive tagliate a pezzetti e i pomodorini tagliati a metà e fate cuocere ancora per 5 minuti. Servite caldo
.

domenica 13 luglio 2008

Zuppa di frumento e noci (dai 24 mesi)

Cosa ti serve:

- 200 gr di frumento
- 1 cipolla
- 1 spicchio d'aglio
- 4 cucchiai d'olio d'oliva
- 4 fette di pane- 8 gherigli di noce
- sale

Come la prepari:

Lascia il frumento in acqua per 3-4 ore.Scolalo e risciacqualo sotto l'acqua corrente. Fai soffriggere la cipolla sminuzzata con due cucchiai di olio in una casseruola. Quando la cipolla inizia a dorare, unisci l'aglio e, dopo il frumento. Copri con un litro di acqua, aggiungi un cucchiaino di sale e lascia cuocere piano per due ore circa. Dieci minuti prima della fine unisci le noci tritate. Fai tostare le fette di pane e mettile in quattro piatti fondi. Versa la zuppa sul pane e condisci con un filo d'olio a crudo.Chi vuole può aggiungere formaggio grattugiato.

martedì 8 luglio 2008

Sogliola alla Mugnaia

Cosa ti serve:

una sogliola fresca pulita di circa 3 etti;
farina qb;
burro qb;

Come si prepara:

Fate preparare direttamente in pescheria il filetto di sogliola di circa 3 etti. Fate sciogliere una noce di burro in una padella antiaderente e adagiate la sogliola dopo averla infarinata. Fate cuocere a fuoco lento e salate, girate delicatamente la sogliola e fate cuocere dall'altra parte, salate. Controllate la cottura inserendo una forchetta tra la spina centrale e la polpa. Se si stacca facilmente è cotta. Se avete bimbi celiaci per l'infarinatura potete usare la farina di riso e se ci sono bimbi allergici al latte si può sostituire il burro con l'olio d'oliva.

Involtini di ricotta (dai 18 mesi)

Cosa ti serve:

- 2 fette di prosciutto spesse
- 100 gr di ricotta (oppure altro formaggio fresco, robiola)
- prezzemolo,
erba cipollina
- 1 cucchiaino d'olio d'oliva
- sale

Come li prepari:

Metti la ricotta in una ciotolina e condisci con l'olio, un pizzico di sale e un po' di erbe sminuzzate. Mescola bene e dividi spalmando sulle fette di prosciutto. Arrotola strettamente e tieni in frigo, coperto, fino al momento di servire. Basterà togliere gli involtini dal frigo 10 minuti prima.

sabato 5 luglio 2008

Pomodori con Zucchine

Pomodori con Zucchine

Cosa ti serve (dosi per due bambini):
- 2 zucchine medie
- 1 pomodoro
- sale, olio quanto basta

Come le prepari:

Lava bene le zucchine e tagliale a bastoncini lunghi due cm circa. Lava il pomodoro e taglialo a cubotti: in una padella metti a cuocere le verdure, salale e dopo 10 minuti spegni il fuoco. Servile condite con un goccio d'olio extravergine d’oliva

mercoledì 2 luglio 2008

La carne

Per le sue caratteristiche la carne è sicuramente uno degli alimenti principali dello svezzamento. Dal compimento dei 4-5 mesi di vita il bambino entra in una fase di crescita con nuove esigenze nutritive; il suo intestino e’ pronto per alimenti diversi dal latte. Il neonato raddoppia il suo peso e quindi ha bisogno di un maggior apporto di energia e ha necessità di alimenti più ricchi per soddisfare il fabbisogno giornaliero di proteine (da adesso fino al compimento del primo anno di vita aumenterà quasi del doppio) e di ferro (il cui fabbisogno, verso i quattro mesi, aumenta molto poiché si esauriscono le riserve accumulate durante il periodo della gravidanza. La carne , oltre a fornire proteine nobili ad alto valore biologico, rappresenta anche una fonte eccellente di Ferro. Dopo il 4°-5° mese di vita, e fino ai 4-5 anni del bambino, il contenuto in Ferro della carne ha una particolare importanza data dalla sua elevata biodisponibilità che deriva dalla forma chimica in cui esso è presente all'interno delle cellule dei tessuti muscolari.
Anche se in questo periodo l'apparato gastrointestinale dei bambino è più maturo e può accettare cibi solidi, è indispensabile che tali alimenti siano proposti nella forma più digeribile possibile. Non è quindi importante il tipo di carne ma il fatto che sia magra ed omogeneizzata: le carni magre, infatti, hanno un tessuto connettivo più fine che viene meglio frantumato con l'omogeneizzazione. Nel nostro paese, con minime differenze da regione a regione, l’abitudine è quella di preparare, dopo il 4° mese di vita, la prima minestrina con brodo e poi con passato di verdure, cuocendovi cereali o pastina conditi con olio di oliva e parmigiano, integrata da carne. Solo per le prime settimane, a causa della eccessiva quantità di aria che si forma nei processi di frullatura o di omogeneizzazione domestica, è preferibile utilizzare liofilizzati od omogeneizzati industriali: dopo tale breve periodo, si possono tranquillamente utilizzare 30-40 g di carne fresca tritata o sminuzzata, 1 volta al giorno La frequenza settimanale varia, ma in media e’ 3-4 volte. In questa prima fase, ed in genere fino all’età di 8 mesi, si privilegiano le cosiddette carni bianche (pollo, vitello, tacchino, coniglio): successivamente viene introdotta la carne rossa, ovvero quella di bovino adulto, mentre in epoche successive saranno proposte la carne suina o altri tipi di carne, il cui uso è comunque, anche nella dieta dell’adulto, assai limitato ( carne equina, cacciagione). Un capitolo a parte potrebbe essere riservato alle carni ovine, che possono essere introdotte anche in epoca precoce, al pari di quelle cosiddette “bianche”, ma che trovano un impiego preferenziale solo in quei bambini in cui la somministrazione delle altre carni sia sconsigliata per la presenza di una comprovata e dimostrata allergia alimentare. Naturalmente, all’inizio dello svezzamento, le carni dovranno essere cotte a vapore e, solo successivamente si potranno utilizzare modalità di cottura “ai ferri” o che prevedano l’impiego di olio (da preferirsi al burro), possibilmente a temperature non elevate e per breve tempo.Le carni, nonostante controlli e restrizioni imposte per legge, non sono indenni dal rischio di contaminazioni: l'epidemia della "mucca pazza" è la prova più tangibile di quanto la catena alimentare sia vulnerabile e, una volta compromessa, possa produrre a cascata danni enormi. Come è noto l'Encefalopatia Spongiforme Bovina (detta anche BSE o malattia della mucca pazza) è una malattia neuro-degenerativa, provocata da particelle di dimensioni microscopiche dette prioni. I veri responsabili di questa epidemia sono però le tecniche di allevamento intensivo con l'utilizzo nei mangimi di farine di carne preparate con ossa e residui di macellazione

Pesce spada (dosi per due bambini)

Cosa ti serve :

- una fetta di pesce spada di circa 150 gr
- 2 cucchiai di pangrattato
- rosmarino
- sale

Come lo prepari:

Elimina la pelle e taglia le fetta di pesce in due. Sminuzza un po' di aghi di rosmarino e mescolali con il pangrattato e una presa di sale. Intingi il pesce nel pane, premendo bene per farlo aderire e sistema in una pirofila unta con poco olio d'oliva. Cuoci nel forno a 200° per quindici minuti circa.

sabato 28 giugno 2008

Pan di Spagna (dosi per circa 15/18 porzioni)

Cosa ti serve:

- 6 uova medie (sui 60 gr circa)
- 200 gr di farina 00
- 200 gr di zucchero semolato
- 1 bustina di lievito in polvere per dolci- a piacere,
scorzetta di limone grattugiata oppure essenza di vaniglia

Come lo prepari:

Accendi il forno a 170° (se usi un forno ventilato scegli l'opzione senza ventola).Separa i tuorli dagli albumi e monta questi a neve ben ferma con un pizzico di sale.In un'altra ciotola mescola insieme i tuorli con lo zucchero, lavorando per qualche minuto con una frusta e aggiungendo la scorzetta grattugiata o la vaniglia. Mescola il lievito con la farina e aggiungili poco per volta ai tuorli, unendo ogni tanto un cucchiaio di albumi quando l'impasto diventa troppo duro.Alla fine unisci gli albumi rimasti, mescolando delicatamente con un cucchiaio.Imburra uno stampo di circa 26 cm di diametro e infarinalo (versa un cucchiaio di farina, fai roteare lo stampo per ricoprirlo interamente di farina e poi lo rovesci e lo scuoti per eliminare la farina in eccesso).Versa il composto nello stampo e cuoci per circa 30 minuti. Non aprire mai lo sportello del forno durante i primi 25 minuti. Dopo, quando è bello gonfio e dorato, infila al centro la lama di un coltellino: se esce senza pastella ma appena umida il dolce è pronto, altrimenti prolunga la cottura di qualche minuto.Togli ora il dolce dallo stampo e fallo raffreddare su una griglia.

domenica 22 giugno 2008

Stecchi alla panna (dai 2-3 anni)

Cosa ti serve:

- 1 dl di panna fresca da montare
- 2 cucchiai di zucchero
- 1 albume
- facoltativo: cioccolato fondente tritato

Come li prepari:

Monta la panna con lo zucchero. Monta separatamente l'albume a neve ben ferma. Unisci la panna e l'albume, mescolando delicatamente per non smontarli. Volendo, puoi unire a questo punto del cioccolato finemente tritato.Versa il composto negli stampi, aggiungi il bastoncino e metti in freezer per almeno quattro ore.

sabato 21 giugno 2008

Cookies

Cosa ti serve:

- 100 gr di zucchero semolato bianco
- 100 gr di zucchero grezzo di canna
- 110 gr di burro
- 220 gr di farina
- 1 uovo
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato (o di lievito per dolci in polvere)
- sale
- una bustina di vanillina (facoltativo)
- da 80 a 150 gr di cioccolato fondente tritato (o di gocce di cioccolato pronte)

Come li prepari:

Lascia ammorbidire il burro a temperatura ambiente e, quando è morbido, lavoralo con un cucchiaio. Unisci i due tipi di zucchero e continua a mescolare, poi unisci l'uovo e la vanillina. Mescola il lievito con la farina e uniscili gradatamente al composto, lavorando sempre bene con il cucchiaio per evitare i grumi. Unisci per ultimo il cioccolato.Preleva porzioni grosse come noci, rotolale rapidamente tra le mani e deponi sulle placche, distanti fra loro. Appiattisci con la mano umida.Cuoci nel forno già caldo a 170° per circa 8/10 minuti. Devono essere ancora leggermente morbidi al centro quando li togli dal forno.

lunedì 16 giugno 2008

Il Pesce

Il pesce è un alimento utilizzato da sempre nell'alimentazione umana, soprattutto dagli abitanti delle zone costiere. Tutt'ora la dieta di intere popolazioni è basata sui prodotti della pesca.Tuttavia le risorse degli oceani, che rappresentano il 70% della superficie del pianeta, sono malsfruttate. La quantità totale di pescato e’ troppo selettiva. Si consumano poche varietà; per queste
l'attività di pesca è spesso maggiore di quanto l'ambiente riesce a offrire.Il consumo di pesce in Italia è molto variabile in funzione della regione e della vicinanza dal mare, e ammonta mediamente a 18 kg pro capite all'anno. Il mercato italiano non riesce a soddisfare interamente la domanda, i paesi da cui importiamo le maggiori quantità di pesce sono la Grecia, la Turchia, l'USA, il Marocco, l'Argentina.

Classificazione


In tutto il mondo si consumano oltre 1000 varietà di pesce, di cui 250 circa in Europa. Essi possono essere classificati in vari modi: secondo la classificazione ISSCAP (international standard statistical classification of acquatic animals and plants) i prodotti ittici si suddividono in:

*pesce di acqua dolce: carpa, luccio, pesce persico, trota, tinca;
* pesci diadromi: salmone, anguilla (che migrano tra acque dolci e salate);
* pesci di acqua salata: aringa, dentice, merluzzo, orata, spigola (o branzino), sarago, sogliola, sardina, tonno, sgombro, ecc.
*molluschi: calamaro, seppia, polpo, dattero di mare, mitilo, ostrica, volgola;
*crostacei: aragosta, gamberetto, granchio, scampo.

Il pesce nell’alimentazione del bambino

E' un ottimo alimento e le sue carni, non solo sono ricche di proteine come la carne ma contengono molti fosfolipidi e acidi grassi polinsaturi importanti per lo sviluppo cerebrale oltre che una buona quantità di ferro (nonostante il colore bianco); per di più sono povere di grassi saturi. Si può cominciare a dare il pesce dopo il 6/7° mese in quantità simile o leggermente superiore rispetto alla carne, visto che contiene meno grassi saturi. Si può iniziare con pesci magri: platessa , merluzzo, sogliola, poi meno magri: branzino, palombo, luccio, orata, spigola, nasello molto più avanti tonno, pesce spada e salmone perché grassi.
L'allergia al pesce, che rappresenta uno degli alimenti più allergizzanti, presenta una elevata frequenza soprattutto nei paesi forti consumatori (Spagna, Norvegia, Svezia). Nei bambini a rischio atopico è consigliabile la sua introduzione dopo il dodicesimo mese di vita.

Budino di semolino

Cosa ti serve:

- 70 gr di semolino di grano
- 3 dl di latte
- 20 gr di burro
- 50 gr di zucchero
- 2 uova

Come lo prepari:

Fai bollire il latte in un pentolino antiaderente assieme al burro. Quando bolle, butta il semolino a pioggia e mescola subito con una frusta. Lascia cuocere a fuoco basso per 15 minuti circa, poi togli dal fuoco e unisci lo zucchero. Continua a mescolare per qualche minuto per far raffreddare e unisci i tuorli. Monta gli albumi a neve e uniscili delicatamente. Versa in uno stampo da budino e cuoci nel forno a bagnomaria per circa 170 gradi per 40-45 minuti. Anche in questo caso puoi caramellare lo stampo prima.

lunedì 2 giugno 2008

Risotto di verdure (dai 18 mesi)

Cosa ti serve:

- 70 gr di riso
- mezza cipollina
-1 carota
- 50 gr di fagiolini verdi
- 50 gr di pisellini
- 1 pezzettino di zucca
- qualche foglia di spinaci
- 1,5 dl di latte
- 1,5 dl di brodo
- 1 cucchiaio d'olio d'oliva
- 1 noce di burro
- 1 cucchiaio di formaggio grattugiato
- sale.

Come lo prepari:

Prepara tutte le verdure:

taglia i fagiolini e la zucca a pezzettini, lessa i pisellini per 5 minuti in acqua bollente, taglia le foglie di spinaci a striscioline sottili, sminuzza insieme la carota e la cipolla. Scalda l'olio in una casseruola e fai appassire carota e cipolla a fuoco moderato fino a quando sono traslucide. Unisci le altre verdure (tranne gli spinaci) e, dopo alcuni minuti, il riso. Aggiungi alternativamente latte e brodo caldi. Sala a metà cottura e aggiungi gli spinaci pochi minuti prima della fine della cottura. Aggiungi il formaggio grattugiato e il burro e lascia riposare per due minuti prima di servire.

sabato 31 maggio 2008

Millefoglie al pomodoro (dai 18 mesi)

Cosa ti serve :

- 100 gr di prosciutto cotto a fette- un po' di salsa di pomodoro
-un po'di besciamella- burro
- 1 cucchiaio di formaggio grattugiato.

Come si prepara:

Taglia le fette di prosciutto in quattro. Imburra leggermente una teglia e sistema 2 fettine di prosciutto distanziate fra loro. Spalma con pomodoro e copri con un altra fetta di prosciutto. Spalma con besciamella, cospargi con formaggi e copri con prosciutto. Continua così fino ad aver esaurito gli ingredienti e terminando con uno strato di besciamella cosparso con formaggio. Passa il tutto nel forno già molto caldo in modo che possa gratinare rapidamente senza far cuocere eccessivamente il prosciutto.

giovedì 29 maggio 2008

Tagliatelle col prosciutto

Cosa ti serve (dosi per due bambini):

- 100 gr tagliatelle all'uovo
- 50 gr prosciutto a dadini
- 1 cucchiaio d'olio extravergine
- formaggio grana a scelta
- sale quanto basta

Come le prepari:

Metti a scaldare l'acqua e quando bolle salala. Cala la pasta e lasciala cuocere. Intanto in un tegamino scalda appena il prosciutto a dadini. Scola la pasta tenendo da parte un goccio d'acqua di cottura, mettila in una zuppiera e condiscila con l'olio e il prosciutto. Mescola e aggiungi se è troppo impastata un goccio d'acqua per renderla più morbida.

domenica 25 maggio 2008

Minestra alla zucca

Cosa ti serve:

- 1 pezzo di zucca di 200 gr circa
- 1 porro
- 2 carote
- brodo
- 1 cucchiaio d'olio d'oliva
- sale
- 50 gr di pastina

Come la prepari:

Scalda l'olio in una casseruola su fuoco basso e fai appassire la parte bianca del porro affettata. Unisci la carota sbucciata e grattugiata (oppure tagliata a dadini) e la polpa della zucca tagliata a dadi. Copri con circa quattro dl di brodo, sala e lascia cuocere per venti minuti a fuoco basso.Lessa la pastina separatamente. Frulla la minestra e versala in due piatti fondi. Unisci la pastina e, a piacere, formaggio grattugiato.

martedì 20 maggio 2008

Le regole

Le regole comportamentali nell'alimentazione sono importanti per un un corretto divezzamento.

Proviamo a elencarne qualcuna:

* la gradualità dell'offerta degli alimenti: per potere valutare più facilmente eventuali intolleranze ogni alimento nuovo va introdotto ogni 5\6 giorni;
* il rispetto dell'autonomia di scelta del bambino (nei limiti della ragionevolezza )
* l'opportunità di evitare trucchi (come dolcificare un pasto sapito per renderlo più gradito)
* la cautela di non aggiungere sale ai cibi prima almeno del dodicesimo mese, e alcune scuole pediatriche affermano non prima dei due anni.
* l'offerta della carne, che inizialmente privilegia le carni considerate ipoallergeniche (si è soliti iniziare con agnello e coniglio, per passare poi alle altre, manzo, vitello, tacchino, pollo maiale, cavallo.
* l'offerta del pesce, che può essere somministrato già dal sesto - settimo mese , anche in questo caso dapprima sotto forma di liofilizzato od omogeneizzato ( platessa, merluzzo, sogliola), per la difficolta’ di avere pesce veramente "di giornata" e solo più tardi come pesce fresco e piu’ grasso come trota, rombo.
* l'introduzione del glutine, che dovrebbe avvenire non prima del sesto mese, evitandolo anche quando si utilizzino biscotti ad integrazione del latte artificiale prima del divezzamento;

Per gli altri alimenti:

- il tuorlo d'uovo (sodo) e l'arancia (di solito come succo aggiunto alla frutta grattugiata od omogeneizzata) possono essere introdotti all'ottavo-nono mese;
- il prosciutto cotto, senza lattosio e polifosfati, al settimo mese
- il pomodoro può essere introdotto in modica quantità come componente del brodo vegetale verso l'ottavo mese, mentre per la pappa al pomodoro è bene attendere almeno il dodicesimo-quattordicesimo mese;
- l'albume (cotto!) può essere introdotto solo dopo il dodicesimo mese;
- la frutta di bosco e le fragole andrebbero proposte solo dopo i 18 mesi, meglio ancora dopo i due anni di vita;
Le cautele nei soggetti allergici o ad elevato rischio di allergia: gli alimenti a maggior rischio di allergenicità andrebbero introdotti nella dieta più tardivamente, rispetto all'inizio del divezzamento; nel caso però di soggetti con alta familiarità o francamente allergici essi stessi, l'introduzione degli stessi alimenti (così come del pesce, dell'uovo, del pomodoro, degli agrumi) dovrebbe essere posposta di 2-3 mesi.

Ed ora pappa !!!!

Il divezzamento è il periodo transitorio in cui il latte, materno o artificiale , cessa di essere l'unico alimento del bambino, per essere gradualmente sostituito da alimenti semi-solidi e poi solidi.Il divezzamento o svezzamento rappresenta infatti anche il periodo durante il quale si educa il bambino al contatto con gusti nuovi, differenziati. È stato dimostrato che quanto più monotono e uniforme è stato il cibo durante questa fase, tanto più ristrette saranno le scelte alimentari che il futuro adulto compirà. Il divezzamento dunque non è un singolo momento, ma un processo, ed anche piuttosto lungo, che dura tutto il primo anno con l’introduzione graduale dei singoli alimenti e continuare in modo diverso nel secondo anno di eta’.La tendenza più recente è di considerare tra i quattro e sei mesi di vita l'epoca più indicata per il suo inizio, per la maturità digestiva e psiconeurologica raggiunta dal bambino, sia in base all’allattamento al seno materno, cardine dell’alimentazione dei primi mesi di vita.

La prima pappa

Non esistono particolari raccomandazioni sul tipo di prima pappa , se dolce o salata, e ciò risulta dalle opposte indicazioni fornite dalle varie scuole pediatriche. Peraltro, sembra logico sostenere che, dovendo educare il bambino fin dalle prime scelte alimentari ad una dieta varia, sarebbe preferibile affiancare al latte un pasto non dolce, che lo abitui a sapori diversi.Si predilige il pasto sapido, somministrato con il cucchiaino e non con il biberon.

Schema base di prima pappa

Brodo vegetale: 180-200 cc
+ crema di riso;
+ 1 cucchiaino di olio extarvergine d’ oliva;
+ 1-2 cucchiaini di parmigiano reggiano stagionato,
(dopo 15 gg. passato di verdura 2-4 cucchiaini da minestra)
+ 5 grammi,poi (dopo 4/5 giorni) 10 grammi di carne prima liofilizzata poi 30 grammi di carne omogeneizzata,
se si preferisce carne fresca (prima carne bianca poi rossa).

Si inizia con l’agnello, meno allergizzante.

lunedì 19 maggio 2008

Vellutata di pomodoro

Cosa ti serve:

1 l di latte,
1 cucchiaino di crema di riso,
1 cucchiaio di purè di pomodori freschi,
1 tuorlo d'uovo.

Come si prepara:
in una tazza, diluite la crema di riso ed il purè di pomodori freschi con un po' di latte freddo ,poi versate nel latte bollente continuando a mescolare e
lasciate cuocere per 5 minuti, sempre mescolando;
togliete la pentola dal fuoco e fate legare la vellutata con il tuorlo d'uovo .

venerdì 16 maggio 2008

Pappa latte nello Svezzamento

Le più avamzate linee guida escludono l'uso delle pappe o farine lattee nello svezzamento, soprattutto come pasto di inizio del divezzamento o come preparazione allo stesso, e ciò per varie ragioni.
La prima e più importante è di ordine educativo, in quanto il divezzamento dovrebbe rappresentare il primo e più importante momento per fare educazione alimentare al bambino, e dovrebbe servire ad insegnargli ad esempio che esistono due tipologie di gusto principali, quella dolce (il latte) e quella sapida (le pappe); sostituire un pasto dolce (di latte) con un altro pasto dolce (la pappa lattea) non raggiuge il risultato desiderato per far capire al bambino questa differenza.
La seconda ragione è di tipo allergologico: la maggior parte delle pappe lattee contengono latte vaccino intero, o parzialmente scremato, e ciò va contro quanto affermato dal OMS (rganizzazione Mondiale della Sanita’), ovvero che l'uso di latte vaccino (intero, chiaramente , e non parzialmente scremato), non va somministrato almeno fino all’anno di vita, almeno nei paesi industrializzati, per la possibile insorgenza di allergie alle preteine del latte vaccino e consigliato l'aallattamento materno il piu' possibile o almeno fino a sei mesi di vita.
La terza ragione è di ordine pratico: spesso, sia per indicazioni erronee dei pediatri, sia per errori di chi prepara la pappa, queste farine vengono ricostituite diluendole con il latte artificiale o vaccino, con un ovvio raddoppio dei nutrienti forniti!
La quarta è di ordine igienico: come tutte le formulazioni in polvere contenenti latte, vi è un elevato rischio di contaminazione batterica già dopo pochi giorni dall'apertura della scatola, (spesso vengono aperte e utilizzate , per lo scarso uso, per un periodo di tempo lungo) e la stessa OMS ha affermato che tale rischio non è solo teorico, ma anzi estremamente reale, e dunque che a tutti i prodotti di questo genere si dovrebbero preferire le corrispondenti (quando esistono, e non è il caso delle pappe lattee) formulazioni liquide.
Le strategie di divezzamento che includono l'uso delle pappe latte non fanno parte della tradizione italiana, basata sulla dieta mediterranea, ma di scuola mittel-europea (scuola di Ettore Rossi, di Berna), dunque meglio "prepararare" all’uso del chucchiaino con la frutta , gia’ al terzo mese e poi al successivo divezzamento "salato" con le pappe.

lunedì 5 maggio 2008

Polpettine di pane in brodo (dai 18 mesi)

Cosa ti serve:

- 1 uovo piccolo
- 1 panino raffermo (circa 50/60 gr di pane)
- 4 cucchiai di latte- un cucchiaio d'olio
- 1 cucchiaio colmo di Parmigiano o altro formaggio grattugiato
- mezza cipollina
- sale- brodo

Come le prepari:

Taglia il pane a dadini e mettilo in una ciotola. Sbatti l'uovo con il latte e versa sul pane. Lavora energicamente con una forchetta, schiacciando bene in modo da impregnare il pane che alla fine si ridurrà in purè. Fai stufare la cipollina sminuzzata nell'olio senza farla scurire. Aggiungila al composto di pane e unisci sale e il formaggio grattugiato. Prepara ora una serie di polpettine grosse come noci o anche più piccole. Se l'impasto risulta troppo molle aggiungi farina, pangrattato oppure altro pane raffermo. Se invece risulta troppo denso aggiungi poco latte.Scalda del brodo (vegetale o di carne) e, quando bolle, tuffaci le palline. Lasciale cuocere per qualche minuto dopo che sono risalite alla superficie e servi subito.Volendo, invece che in brodo, puoi servirle asciutte con una salsina di pomodoro.

domenica 4 maggio 2008

Calzoni di mele (dai 24 mesi)

Cosa ti serve:

- 1 mela- 100 gr di pasta da pane (già lievitata)
- 2 cucchiai di zucchero
- un cucchiaino di burro

Come li prepari:

Sbuccia la mela e tagliala a pezzi dopo aver eliminato il torsolo. Metti i pezzi in un pentolino con un cucchiaio di zucchero e cuoci a fuoco basso fino a ottenere un purè piuttosto denso, senza tracce di acqua.Stendi la pasta da pane con il matterello e ricavane due dischi. Distribuisci il purè al centro dei dischi e chiudi i calzoni, premendo molto bene sui lati per sigillarli.Sistema i calzoni su una teglia unta con burro oppure coperta con carta da forno e spennella con il burro fuso. Cospargi con lo zucchero rimasto e cuoci nel forno già caldo a 180° per 20/25 minuti circa.

Pasta rasa - da 12 mesi

Cosa ti serve:

- 30 gr (2 cucchiai colmi) di Parmigiano- 50 gr (3 cucchiai colmi) circa di pangrattato- 1 uovo piccolo- sale- brodo

Come la prepari:

Impasta insieme tutti gli ingredienti. Devi in questo caso ottenere una pasta molto dura: aggiungi se necessario altro pangrattato. Grattugia poi la pasta direttamente su una grattugia, (meglio del tipo per grattugiare le carote per intenderci) e falla cadere su un tovagliolo. Cuocila semplicemente in brodo finché sarà tenera.

martedì 29 aprile 2008

Pennette rosa

Cosa ti serve:

pennette 40 gr
prosciutto cotto tritato Due cucchiai
parmigiano grattugiato Un cucchiaio

ricotta freschissima Due cucchiai

Come si prepara:

Mentre fate bollire l'acqua per cuocere le pennette, lavorate la ricotta ammorbidendola con un cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Una volta che la pasta sarà pronta (scolatela non al dente), conditela con la ricotta, il parmigiano e i due cucchiai di prosciutto. L'accentuato colore rosa renderà questo piatto particolarmente gradito ai piccoli.

mercoledì 16 aprile 2008

Cavolo dorato

Cosa ti serve (dosi per due bambini):

- 1 cavolfiore molto piccolo
- 200cc di besciamella
- formaggio grana
- sale quanto basta

Come lo prepari:

Lava accuratamente il cavolfiore e mettilo a cuocere con metà acqua e metà latte in pentola a pressione per tre minuti altrimenti al vapore per quindici minuti. Dividilo a pezzetti e disponilo in una pirofila da forno, irroralo di besciamella e cospargilo di grana grattato. Infornalo a 170°C per quindici minuti e per qualche minuto metti il grill in modo che la superficie grigli. Servi tiepido.

martedì 15 aprile 2008

Solo alimentazione pediatrica o stile di vita ?

Oggi inizia una nuova fase di questo blog sull'alimentazione pediatrica:
non un semplice elenco di ricette ma un contributo ad una piu' corretta alimentazione iniziando dalle semplice tabelle di composizione degli alimenti per passare a consigli comportamentali ed a menù con grammature per fasce d'eta'.
Il pasto, il cibo , anche per i bambini, non e' solo nutrirsi, rispettare un orario familiare, spuntare il dolcetto se mangio la "ciccia", ma deve essere un momento rilassante, di gioia, di contatto con i genitori (quando possono essere presenti), con i cari e amatissimi nonni, insieme ai fratellini. Cosa facciamo mangiare ai nostri figli , oggi , lo ritroveremo domani in giovani nutriti adeguatamente, con alimentazioni bilanciate e sane.

Non troverete nulla di piu' di quello che potreste trovare sul web digitando "alimentazione pediatrica", ma , insieme al mio sito www.pediatrico.it e al blog Culle e Pannolini (http://mariopacella.blogspot.com ), vorrei dare un piccolo contributo alla "crescita" dei vostri bambini con qualche spunto , qualche dritta e qualche riflessione...e un aiutino in cucina.

Inizieremo con la composizione degli alimenti...alla prossima e acquolina in bocca!!

Crema Pasticcera

Cosa ti serve:

1 litro Latte
400 grammi Zucchero
4 tuorli d'uovo
80 grammi amido per dolci
1 limone;

Come si prepara:

Sbattere i tuorli d'uovo con lo zucchero e l'amido. Quando il composto risulterà ben amalgamato, unire il latte poco alla volta e mescolare bene. Unire la scorza di limone intera e mettere sul fuoco mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Girare sempre finché la crema non si consolida (circa 15 minuti) e lasciare raffreddare. Ottima per guarnire bignè, crostate, torte, gelati, ecc.

domenica 13 aprile 2008

Crema di pisellini (dai 18 mesi)

Cosa ti serve:

- 1 porro
- 1 carota
- 150 gr di pisellini sgranati (anche surgelati)
- 1 cucchiaio d'olio d'oliva
- acqua o brodo
- sale

Come la prepari:

Elimina la parte verde e la base del porro e affettalo sottilmente. Sbuccia la carota e sminuzzala finemente. Metti l'olio in una casseruola assieme alle due verdure e bagna con alcune cucchiaiate di acqua. Copri e fai cuocere a fuoco basso per circa dieci minuti. Unisci i pisellini e copri con brodo. Sala leggermente e lascia cuocere per circa 3/4 d'ora. Passa il tutto al passaverdure oppure al frullatore. Servi con crostini di pane abbrustolito. Puoi aggiungere del prosciutto cotto o crudo finemente sminuzzato alla fine.

martedì 8 aprile 2008

PLUM CAKE

Cosa ti serve:

Farina 250 g.
Zucchero 200 g.
Burro 200 g.
Uova intere n° 2

Tuorli d'uovo n° 2
Chiare d'uovo n° 3
Uva sultanina 200 g.
Canditi assortiti 50 g.
Rum 1 bicchierino
Vaniglia 1 bustina

Come si prepara:

Lavorare il burro con lo zucchero e il rum. Unire sempre mescolando bene le uova intere una alla volta e i tre tuorli. Ammorbidire l'uvetta in acqua bollente, asciugarla e infarinarla insieme ai canditi. Montare a neve le chiare d'uovo e unirle al composto di uova. Unire la farina un po' per volta, mescolando continuamente, e l'uvetta con i canditi. Imburrare due stampi piccoli o uno stampo grande, versarvi il composto ed infornare per 20 minuti a 180° . Raffreddare prima di togliere gli stampi.







FARFALLE AL FORNO

Cosa ti serve:

Farfalle piccole: 50 grammi
Ragù di carne: quanto basta
Besciamella: q.b.
Un po’ di burro
Parmigiano grattugiato: a piacere

Come si prepara:

Lessare molto al dente la pasta e farla raffreddare sotto l'acqua fredda. Scolarla bene e condirla con il ragù di carne e il parmigiano. Versare tutto in una teglia da forno con il bordo alto, precedentemente imburrata per non farla “attaccare”, e coprire tutto con uno strato di besciamella. Spolverare un poco di parmigiano ed infornare a 180° per circa 20 minuti finché non si sia creata sulla superficie una leggera crosticina.

mercoledì 2 aprile 2008

Polpettine al grana padano

Cosa di serve per 4 bambini:

150 G Mollica Di Pane
Poco Latte
150 G Formaggio Grana Padano Grattugiato
80 G Formaggio Stracchino
4 Uova
1 Pizzico Sale 1 Pizzico Noce Moscata 1 Manciata Prezzemolo Tritato
Olio D'oliva

Come si prepara:

Bagnare la mollica di pane nel latte, strizzarla bene e sbriciolarla. Mescolarla con il grana padano e lo stracchino tagliato a pezzetti minuti. Amalgamare tre uova, aggiungere gli altri ingredienti, e impastare bene unendo anche il sale, la noce moscata e il prezzemolo (se l'impasto risultasse troppo duro, aggiungere qualche cucchiaio di latte). Lasciar riposare per due tre ore e fare poi tante polpettine, che vanno passate nella farina e nell'uovo sbattuto e fritte nell'olio d'oliva. Prima di servirle, passarle sulla carta assorbente

domenica 30 marzo 2008

Budino al biscotto

Ricetta adatta ad un bambino piccolo.

Cosa ti serve:

1 Tuorlo D'uovo
3 Cucchiai Zucchero
1 Pezzettino Scorza Di Limone
Biscotti Grattugiati1 albume D'uovo
Poco Burro

Come si prepara:

Lavorare a frullino 1 tuorlo d'uovo con 3 cucchiai di zucchero ed un pezzettino di buccia di limone. Quindi unire 3 biscotti grattugiati finemente ed 1 albume precedentemente montato. Riempire uno stampo precedentemente imburrato e cuocere a bagnomaria

venerdì 28 marzo 2008

Rombo con le erbette

Cosa ti serve (dosi per due bambini):

- un rombo
- 1 mazzetto di erbe profumate come timo, maggiorana, salvia, basilico, rosmarino
- olio e sale quanto basta

Come lo prepari:

Lava accuratamente il rombo già pulito e squamato. Mettilo in una pirofila da forno e coprilo completamente con le erbe profumate, sala e inforna a 170 °C per 30 minuti. Sfornalo e, prima di servirlo, togli le lische con
grande attenzione.

mercoledì 26 marzo 2008

Sogliola alla crema di zucca

Cosa ti serve (dosi per due bambini):

- una fettina di zucca
- qualche foglia di salvia
- 2 filetti di sogliola
- sale quanto basta
- 1 cucchiaio d’olio scarso

Come la prepari:

Lava accuratamente i filetti sotto l’acqua corrente. Togli la buccia alla zucca e tagliala a pezzetti. Mettila a bollire con poca acqua, un rametto di rosmarino e sale. Dopo 15 minuti sarà cotta: togli il rosmarino efrullala. In una padella metti l’olio e i filetti di sogliola con la salvia. Falli cuocere coperti e, quando saranno leggermente dorati, ricoprili di salsa di zucca.

martedì 25 marzo 2008

Polpettone di carne

Cosa ti serve:

una confezione di carne macinata sceltissima
2 uova sode
un uovo intero
un tuorlo
4 wurstel
4 fette di pan carrè
latte
tre cucchiai di parmigiano
basilico fresco
sale
un filo di olio

Come lo prepari:

In una terrina far ammorbidire il pan carrè con il latte e schiacciare con una forchetta. Unire il sale, un filo di olio, il parmigiano, il basilico, un uovo intero. Unire la carne macinata e lavorare il composto. Prendere il composto schiacciarlo con le mani su un piatto. Appoggiare sopra il composto di carne due uova sode e 4 wurstel e richiudere il composto formando il polpettone. Mettere il polpettone su una teglia e spandere sulla superficie il tuorlo sbattuto con un pò di sale. Informare a 180° per circa 50 minuti.

lunedì 17 marzo 2008

Patata Fondente

Cosa ti serve:

- 1 grossa patata
- 1 dl di latte
- 1 noce di burro
- 1 cucchiaio raso di Parmigiano grattugiato
- sale

Come lo prepari:

Sbuccia la patata e tagliala a fette sottili. Imburra due stampini piuttosto alti (oppure uno solo): vanno bene quelli da soufflé o anche quelli per creme caramel, magari anche di alluminio monouso. Sistema le fette di patate leggermente sfasate aggiungendo ogni tanto poco burro, formaggio e sale. Alla fine versa il latte e copri con cartastagnola. Cuoci nel forno a 170 gradi per 1 ora circa, togliendo la stagnola a metà cottura. Alla fine, controlla la cottura: la punta di un coltellino deve entrare senza difficoltà. Rovescia semplicemente il contenuto degli stampi sui piatti.

domenica 16 marzo 2008

Budino di tapioca

Cosa ti serve:

- mezzo litro di latte
- 45 gr di tapioca (si trova facilmente nei negozi di alimentazione naturale)
- 60 gr di zucchero
- 2 uova
- 20 gr di burro- scorza di limone grattugiata

Come lo prepari:

Diluisci la tapioca in un pentolino con poco latte e la scorza di limone. Quando hai ottenuto una crema liscia, unisci il latte rimasto e scalda su fuoco medio. Lascia cuocere a fuoco basso per circa 15 minuti, mescolando con una frusta. Togli dal fuoco e unisci il burro. Mescola ancora per far intiepidire e unisci lo zucchero e le uova sbattute. Versa in uno stampo da budino e cuoci nel forno a bagnomaria per circa 30 o 40 minuti, a 170 gradi. Volendo, puoi caramellare lo stampo prima di versarci il composto.

sabato 15 marzo 2008

Minestra di patate e spinaci

Cosa ti serve (dosi per due bambini):

- 1 cipolla piccoletta
- 1 patata
- 1 gambo di sedano
- 1 ciuffo di spinaci freschi
- formaggio grana- sale quanto basta

Come la prepari:

Lava il sedano, pela la patata e la cipolla e tritali grossolanamente. Metti le verdure in un tegame, accendi il fuoco e lasciale per qualche minuto ad insaporire senza acqua. Dopodiché aggiungine abbastanza da coprirle completamente. Sala e lascia cuocere coperto per almeno trenta minuti. Lava accuratamente gli spinaci e tagliali a strisce larghe un cm e tuffali nel brodo di verdura insieme alla pasta. Servi con formaggio grana grattugiato e volendo un cucchiaino d'olio.

Pasta agli asparagi

Cosa ti serve (dosi per due bambini):

- 150 gr di pasta a scelta
- 8 asparagi freschi
- 1 cipollina tritata- sale e olio quanto basta
- 2 cucchiai di parmigiano grattato

Come la prepari:

Lava e taglia a tocchetti gli asparagi, eliminando la parte dura. Mettili in una casseruola a cuocere con un goccio d’acqua e la cipolla tritata. Sala e lascia cuocere per almeno 15 minuti. Intanto metti a scaldare l’acqua per la pasta e quando bolle salala; butta la pasta e lasciala cuocere. Scolala e condiscila con gli asparagi, un po’ di olio e il grana.

Rotoli di pollo con prosciutto e formaggio

Dai 24 mesi

Cosa ti serve:
- 1 fetta di pollo di circa 80/100 gr
- 1 fetta di prosciutto cotto (20 gr circa)
- 20 gr di formaggio tipo Fontina
- 1 cucchiaio d'olio d'oliva- 1 rametto di rosmarino- sale

Come li prepari:

Stendi la fetta di pollo su un tagliere e battila un po' (anche con il pugno chiuso) per allargarla leggermente. Stendi sopra il prosciutto e distribuisci infine la Fontina tagliata a fettine sottili. Sala (pochissimo, ricorda che il prosciutto e il formaggio sono già salati) e arrotola bene. Chiudi con stecchini di legno e ungi su tutti i lati con l'olio.Cuoci in pirofila nel forno già caldo a 190° per circa 40 minuti assieme al rosmarino. Aggiungi ogni tanto un cucchiaio di acqua per non far seccare l'arrosto: in più otterrai un sughetto niente male.

Riso con il pesce

Cosa ti serve:

- 100 gr di riso per risotti
- 100 gr di pesce a filetti
- 1 spicchio d'aglio
- 1 cucchiaio d'olio d'oliva
- 1 noce di burro
- 2 cucchiai di salsa di pomodoro- sale

Come lo prepari:

Scalda l'olio in una casseruola e fai dorare leggermente lo spicchio d'aglio. Scarta l'aglio e butta il riso nell'olio. Lascia tostare per un minuto e bagna con un po' d'acqua. Unisci il filetto di pesce e la salsa di pomodoro. Versa dell'acqua bollente salata, poca per volta, portando il risotto a cottura. Quando il riso è pronto, spegni il fuoco e unisci il burro. Mescola e aspetta un minuto prima di servire (il pesce si sarà disfatto durante la cottura).Nota: puoi anche aggiungere all'inizio della cottura dei pisellini piccoli.

Zuppa di pane all'uovo

Dai 12 mesi

Cosa ti serve:
- 2 fette di pane anche vecchio di 1 o 2 giorni (circa 40 gr)
- 1 uovo
- 4 dl di brodo
- 4 cucchiai di salsa di pomodoro
- 1 cucchiaio d'olio d'oliva
- 1 cucchiaio di Parmigiano grattugiato- sale

Come la prepari:

Taglia il pane a tocchetti piccoli e mettili in una casseruola assieme al brodo. Lascia riposare per mezz'ora circa poi porta ad ebollizione. Lascia cuocere piano per circa quindici minuti. Sbatti l'uovo in una ciotola con la salsa di pomodoro e il formaggio grattugiato. Condisci con una presa abbondante di sale e versa nella zuppa. Lascia cuocere per un altro paio di minuti e versa nelle fondine. Aggiungi a questo punto l'olio a crudo, versandolo a filo.Se la mangia qualche grande... ci sta bene un po' di pepe nero macinato al momento.